Ogni grande innovazione nasce dal dialogo, dal confronto tra chi ha già tracciato strade e chi porta avanti, con coraggio, nuove visioni. È su questa traiettoria che ieri, 26 giugno, presso la sede del CDTI in via del Tritone 102, le 18 startup selezionate e i 36 mentor esperti si sono incontrati per dare il via al percorso di mentorship di CDTI Futura 2025, quinta edizione del nostro programma gratuito, che mette in connessione l’ecosistema dell’innovazione italiana.

L’appuntamento di ieri, aperto dalla Presidente Maria Pia Giovannini e coordinato da Bettina Giordani, ha rappresentato l’opportunità per individuare gli abbinamenti più strategici per i prossimi sei mesi di collaborazione.

Durante l’evento, ogni startup ha avuto l’opportunità di esporre la propria richiesta di supporto in una sessione di pitch mirata, seguita da una sessione di domande e approfondimenti con i mentor presenti. Un format pensato per favorire connessioni autentiche, basate su competenze complementari e obiettivi condivisi.

In un’epoca in cui l’innovazione deve essere inclusiva, concreta e orientata al bene comune, il CDTI si impegna a creare un ponte tra gli esperti e i giovani che si affacciano al mondo del lavoro“, ha sottolineato la Presidente Maria Pia Giovannini aprendo l’evento.

Quello di oggi è il momento in cui visioni coraggiose incontrano competenze mature“, ha commentato Bettina Giordani durante l’apertura. “Non si tratta di un semplice incontro, ma dell’inizio di un patto reciproco tra chi porta esperienza e chi offre una prospettiva innovativa“.

Le 18 startup protagoniste dell’edizione 2025 operano in settori strategici che spaziano dalla sanità digitale al quantum computing, dalla sostenibilità ambientale al wealth management, rappresentando un panorama diversificato dell’innovazione italiana contemporanea. A questo link, l’elenco completo.

Il programma proseguirà ora con la fase di mentorship 1-to-1 personalizzata, che accompagnerà le startup fino all’evento conclusivo previsto per gli inizi del 2026.

CDTI Futura si conferma un punto di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione, rafforzando il ruolo del Club come catalizzatore di competenze e opportunità.